Mercoledì 21 dicembre alla Laguna del Mort, grazie alla collaborazione con la Città di Jesolo ed il contributo del Consiglio di bacino Venezia Ambiente, sono stati installati una serie di pannelli informativi.
Obiettivo del progetto è sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti, informare sulle bellezze del sito, aumentare l’attenzione e il rispetto delle aree SIC.
Nonostante il grande lavoro fatto con il progetto LIFE REDUNE molti pensano che le dune siano semplici “cumuli di sabbia” e distruggono uno dei più delicati e importanti sistemi naturali.
Il “Mort” merita rispetto e protezione. Quest’anno l’Europa ha fissato un importante obiettivo a tutela della biodiversità: + 30% di aree protette entro il 2030, noi pensiamo che la Laguna del Mort sia una di queste.
La nuova Amministrazione di Jesolo si era mostrata sensibile e interessata a questo tema già nel primo incontro ed oggi l’Assessore Martina Borin, anche con la sua presenza, ha confermato l’impegno. Obiettivi che necessitano di collaborazione anche di altre amministrazioni, istituzioni. Servono azioni concrete, no “greenwashing”.
Una sfida che deve portare questa costa a tutelare le uniche due aree ancora non edificate, inserite nella rete Natura 2000 con importanti SIC/ZPS instaurando due aree protette: Valle Vecchia e Laguna del Mort.
Grazie ai volontari del Circolo Legambiente Veneto Orientale Circolo “Pascutto-Geretto” ed all’ufficio ambiente del comune di Jesolo.
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